Così come per un vino di pregio, la forma del bicchiere contribuisce a sprigionare al meglio i gusti e i profumi, anche per il caffè espresso la tazzina ha una simile rilevanza.
Il materiale
Le tazzine devono essere rigorosamente in porcellana dura (cotta a una temperatura di 1410 °C circa), devono garantire una buona conduzione termica, resistere ai graffi e avere un aspetto pulito e lucente che dia l’impressione di igiene ed eleganza.
Lo spessore e la temperatura ideale
Lo spessore corposo (insieme alla porcellana) serve a calibrare la temperatura dell’estratto e poi a tenerla costante per il tempo necessario alla degustazione.
La tazzina deve essere tenuta ad una temperatura ideale di circa 40°C.
La tazzina perfetta (per caffè e cappuccino)
Questa tazzina ha il bordo molto sottile e inclinato. In questo modo offre una gradevole sensazione alle labbra e consente di gustare al meglio il corpo e gli aromi della crema.
La tazzina in versione tradizionale (per caffè e cappuccino)
Volume - capacità tazzina
La capacità ideale di una tazzina è di 60 ml per 20 – 25 ml di caffè espresso.
Colore/pulizia/igiene
Non dimentichiamo che per degustare il caffè si deve portare la tazzina alle labbra.
È del tutto evidente che le tazzine devono dare l’impressione di pulizia e igiene e questo è il motivo che si preferisce il colore bianco – lucido con effetto specchio.
L’operatore deve avere la massima cura delle tazzine (asciutte – pulite – 40°C) perché qualsiasi cliente guarda una tazzina prima di portarla alle labbra.